182017Lug
Backup: cosa è e quando farlo

Cos'è il backup?

Il backup è un processo che consiste nel copiare e archiviare cartelle e documenti, con l'obiettivo di essere in grado di ripristinarli in caso di perdita. 

I dati possono essere persi da computer (così come da tablet ​e smartphone) per varie ragioni: un virus che colpisce il dispositivo e cripta tutti i dati, l'hardware che si rompe, l'hard disk che smette di funzionare, la corruzione di alcuni file, il furto dei dati, un evento catastrofico come un incendio, allagamento, etc. Tutti eventi accidentali che non possono essere previsti e che, qualora dovessero accadere, possono causare enormi criticità.

Se i dati persi sono sul computer di lavoro, possono implicare perdite di dati sensibili e danni economici. Pensa se dovessi perdere tutte le liste dei tuoi clienti e fornitori, tutta la contabilità, i lavori o le pratiche di ciascun cliente, etc.

Se i dati sono invece su un PC personale, si possono perdere tutti i propri documenti, fotografie di una vita, musica, file critici e quant'altro conserviamo sul computer di casa. 

Quali dati sottoporre a backup?

​La risposta direi che è abbastanza semplice e scontata. Vanno sottoposti a backup tutti quei dati che, in caso si dovesse manifestare un evento imprevisto che ne causa il danneggiamento, non vogliamo perdere. Ad esempio, i documenti word, excel, le presentazioni, i dati dei clienti e tutti i dati personali, come foto, musica, email....

Dove fare il backup? Quale strumento scegliere.

Si possono utilizzare due tipologie di backup: il backup locale o il backup in cloud. 

dove fare il backup

Il backup locale ​è il metodo prevalente per la conservazione dei documenti per un uso domestico. Nel corso degli anni abbiamo assistito ad un'evoluzione degli strumenti utilizzati per il backup. Ti ricordi ancora i floppy disk? Dopo i dischi floppy abbiamo usato i CD, DVD, i nastri magnetici, varie tipologie di memorie flash, per poi arrivare all'hard disk.

Il backup locale viene effettuato su un hard disk esterno. Quando si effettua il backup locale consigliamo di farne sempre due copie, utilizzando dunque due distinti hard disk. Tali due HD devono essere conservati in due posti separati (uno in ufficio e uno a casa del titolare dello studio/respondabile dell'azienda). Questa procedura è sempre valida, ma diventa ancora più importante durante le vacanze e le chiusure aziendali,  così da evitare possibili furti o altri danneggiamenti dovuti a possibili incendi, allagamenti...

​Già ai tempi dei floppy disk o dei nastri era buona norma e procedura abituale che, ogni venerdì, il titolare dell'azienda portasse a casa il dischetto o la cassetta. Il lunedì riportava il supporto in ufficio e, a fine settimana, veniva sovrascritto con il backup del nuovo venerdì. 

Il backup in cloud risolve tutti i possibili problemi collegati al backup locale, ovvero la possibilità di furto, danneggiamento e anche l'errore umano. Infatti con il backup locale qualcuno si deve ricordare di effettuarlo, deve ripeterlo con una determinata periodicità, deve assicurarsi che tale backup sia andato a buon fine e che i file sottoposti all'archiviazione siano effettivamente utilizzabili. Deve inoltre ricordarsi di tenere le due copie di backup in due luoghi distinti. 

Il backup in cloud è sicuramente più comodo e sicuro. perché viene pianificato con cadenza regolare, perché il compito di controllo e verifica è demandato ad un'altra persona / azienda e soprattutto perchè i file salvati sono riposti lontani dal mio ufficio in automatico. Quindi niente più dimenticanze in ufficio e nessun problema in caso di furto o altro incidente. Inoltre è inaccessibile grazie ad un sistema di password e cifratura.


backup nel cloud

Con quale frequenza fare il backup?

La frquenza con cui effettuare il backup è strettamente correlata alla sensibilità dei dati e alle modifiche a cui sono sottoposti tali file.  

Ad esempio, dati aziendali che si aggiornano frequentemente necessitano di un backup giornaliero. Dati che vengono aggiornati meno frequentemente possono essere sottoposti a backup settimanale o perfino mensile. Per altri dati che non vengono quasi mai modificati si può fare un backup in occasione di tali modifiche. 

Il Garante per la protezione dei Dati personali dà disposizioni affinchè il salvataggio dei dati avvenga con frequenza settimanale. 

La procedura corretta per effettuare il backup secondo i nostri esperti. 

Noi consigliano di evitare qualsiasi procedura manuale poichè può essere soggetta ad errori umani (in primis una semplice dimenticanza).

Si possono individuare due procedura: una basic e una più avanzata.

 La procedura basic consiste nell'effettuare il backup tutti i giorni mantenere una retention dei file di almeno 14 giorni

A questo livello basic, sarebbe opportuno affiancare una procedura più avanzata per garantire maggiore sicurezza e storicità dei file. Questa procedura più avanzata implica un secondo backup con una frequenza mensile.  

Backup e ripristino: la sicurezza totale.

Quando attivi l'impianto di innaffiamento imposti nella centralina i giorni e gli orari in cui vuoi che il giardino o le tue piante vengano innaffiate. Ma poi devi verificare, con cadenza regolare, che il sistema funzioni, che ogni spruzzatore innaffi correttamente e sia orientato nella giusta direzione affinchè tutte le tue piante vengano bagnate.

Allo stesso modo, dopo aver attivato il sistema di backup non si può abbandonarlo a se stesso, ma deve essere controllato e monitorato con una frequenza adeguata.

Affinchè il backup possa essere considerato al 100% attendibile devono essere effettuate delle prove di ripristino. Infatti il backup copia i miei dati sensibili ma bisogna verificare, con cadenza periodica, che tale processo funzioni correttamente.

Per stabilire la frequenza con cui effettuare questa verifica di ripristino bisogna valutare l'importanza dei file. L'ideale sarebbe una volta al mese e comunque non oltre i 3 mesi. 

Hai domande sul backup e sul ripristino?

Se hai ulteriori dubbi sul funzionamento del backup, se vuoi sapere quale tipologia è più adatta per la tua azienda o se non hai mai fatto le prove di risprino, contattaci.