22016Nov
Incentivi Fatturazione Elettronica

La Fatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione è ormai obbligatoria da più di un anno.

Il 6 giugno 2014 è infatti scattato l’obbligo di emettere la fatturazione elettronica per la PA. Successivamente, il 31 marzo 2015, questo obbligo è stato esteso a tutto l'organico delle PA e ai loro fornitori.

A dispetto di ciò che si pensava (o sperava), l'obbligatorietà della fatturazione elettronica verso la PA non ha tuttavia contagiato il mondo delle PMI. ​

Quest'anno sono state inviate circa 80 milioni di fatture elettroniche tra le organizzazioni. Ma questo dato è molto basso se si guarda al totale delle fatture scambiate in Italia, che ammonta a 1,3 miliardi! 

L'Osservatorio Fatturazione Elettroniche e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano sottolinea l'arretratezza della digitalizzazione delle imprese italiane

“Con la Fatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione, il nostro Paese ha mosso un passo importante e concreto per avviare la 'stagione' della Digitalizzazione, ma l'occasione è stata sfruttata solo parzialmente dalle imprese – sottolinea Irene Facchinetti, Direttore dell'Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione -. Infatti nel 2015 sono state inviate in formato elettronico solo il 6% di tutte le fatture scambiate. 

E questa arretratezza si traduce in una perdita economica e di competitività. 

La Fatturazione Elettronica consente infatti notevoli risparmi. Osservatori.net ha calcolato che lo scambio di fatture elettroniche in formato strutturato può generare benefici economici per le imprese stimabili tra 5,5 e 8,5 euro per ogni fattura.

A questo risparmio economico, va aggiunto un guadagno in termini di efficienza poiché si snelliscono le procedure e si velocizzano i processi amministrativi​i. 

Cosa frena le PMI a adottare la Fatturazione Elettronica?

L'Osservatorio ha svolto un'analisi su un campione eterogeneo di imprese per comprendere cosa blocca le PMI a intraprendere un percorso di digitalizzazione. 

Ne è emerso che il principale ostacolo verso una digital trasformation è dovuto ad una paura verso il cambiamento

Curioso invece notare che il costo di sviluppo/acquisto o gestione delle soluzioni non rappresenta una criticità per ben l'83% delle imprese. 

Incentivi alle PMI per la Fatturazione Elettronica

La Fatturazione Elettronica tra privati non è obbligatoria e, al momento, non ci sono segnali che verrà resa mandatoria. 

Tuttavia le aziende non dovrebbero essere spinti ad adottare un nuovo approccio solo quando diventa obbligatorio. Si devono comprendere i reali vantaggi offerti dallo strumento. E i vantaggi della Fatturazione Elettronica sono evidenti, sia a livello economico sia a livello procedurale

Il Legislatore sta sollecitando l’adozione della Fatturazione Elettronica anche per le PMI con incentivi. Il Dlgs numero 127 del 5 agosto 2015 prevede infatti da gennaio 2017 semplificazioni fiscali per le imprese che opteranno per la trasmissione dei dati delle fatture all'Agenzia delle Entrate.

Si tratta di una fase di sperimentazione, attiva dal 1 gennaio 2017 fino a ottobre 2017. Questa sperimentazione mira a risolvere in tempo utile eventuali criticità che dovessero presentarsi. Sulla base dei feedback ricevuti, saranno consolidati i supporti e le regole di processo.

Nel comunicato stampa dell'Agenzia delle Entrate del 20 giugno 2016 ​si legge che "dal 1° gennaio 2017, le imprese, gli artigiani e i professionisti potranno trasmettere le proprie fatture elettroniche utilizzando il Sistema di interscambio, oggi disponibile solo per i clienti “Pubbliche Amministrazioni”: questa facoltà è prevista dal Dlgs n.127 del 5 agosto 2015. Il Sistema di Interscambio funzionerà con regole procedurali di fatto identiche a quelle oggi attive per la veicolazione delle fatture elettroniche destinate alle Pubbliche amministrazioni; infatti il formato in uso è stato integrato per rappresentare anche le fatture destinate ai privati.

Le agevolazioni per coloro che opteranno per la fatturazione elettronica per transazioni commerciali tra soggetti privati si tramutano in una serie di semplificazioni. In particolare: 

  • rimborso IVA in 3 mesi: i rimborsi avverranno entro tre mesi dalla dichiarazione annuale e non sarà più necessario apporre il visto di conformità
  • Stop allo Spesometro: esonero dell'obbligo di comunicazione per le operazioni con i paesi black list dell'UE.
  • no comunicazioni black list
  • riduzione dei termini di accertamento di un anno (da 4 anni a 3 anni)
  • controlli fiscali più semplici

Vuoi conoscere tutti i benefici della fatturazione elettronica?